semplice è difficile


Gestione della cartella clinica

23.07.2020 17:04

Premessa

Oggi i mezzi informatici non hanno più limiti. Grazie ad Internet è possibile interagire con un data base in qualsiasi parte del Globo (e anche dallo spazio).

 Grazie alle enormi capacità di memorizzazione degli attuali dischi è possibile memorizzare quantità “esagerate” di informazioni. Grazie ai “cloud” le informazioni possono essere duplicate / salvate in più parti del mondo in modo da essere praticamente indistruttibili

Grazie ai moderni motori di ricerca è possibile reperire tutte e solo le informazioni di cui si ha bisogno districandosi nel mare magnum delle informazioni. Grazie ad Internet è possibile accedere alle informazioni nel momento in cui si ha bisogno e dove si ha bisogno

Grazie alle password ed ad altri metodi di controllo è possibile tutelare le informazioni contenute nei data base in modo che solo le persone autorizzate possano accedervi. Ovviamente bisogna intervenire in modo deciso quando la privacy viene violata: chiunque sia a violare la privacy.

Grazie ai telefonini, tablet, personal computer moltissime persone possono ricevere / inviare informazioni immediatamente o interagire con il data base sanitario.

 

Cartella clinica

Ho fatto una procedura per gestire le cartelle cliniche dei pazienti di un medico mio amico. Ho fatto una seconda versione della stessa procedura per una onlus. Di seguito propongo la terza versione.

L’obiettivo della mia proposta è quello di memorizzare tutte le informazioni sanitarie (TUTTE) in un unico data base (cartella clinica elettronica). Per essere più chiari il data base dovrebbe contenere:

  • Tutte le visite mediche del medico di base
  • Tutte le visite mediche di tutti gli specialisti
  • Tutti gli esami ed analisi (ECG, Esame del sangue, Tac, Radiografie, ecc. ecc. ecc.
  • Tutti i ricoveri con tutti i dettagli:
    • Eventuali interventi chirurgici con cronistoria dell’intervento
    • Cronistoria delle degenza con tutti i parametri giornalieri, medicine, medicazioni, ecc. ecc. ecc.
    • Referto finale in caso di dimissione
  • Certificato di nascita e di morte

Inoltre:

  • Non debbono essere escluse patologie “segrete” per paura di fuga di notizie riservate. La fuga delle notizie va combattuta con gli opportuni strumenti senza mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi
  • Non debbono essere memorizzate informazioni su altri data base e/o su altri computer
  • Non debbono più essere fatte cartelle cartacee. Se ci sono leggi che prescrivono “informazioni su carta” vanno cambiate le leggi

 

Le informazioni di questo data base saranno a disposizione di tutti i sanitari per permettere di assistere al meglio qualsiasi paziente di qualsiasi parte del mondo, nel luogo in cui il paziente si trova e nel momento in cui ne ha bisogno. Tramite questa cartella clinica elettronica, il personale sanitario potrà:

  • Avere immediatamente un quadro riepilogativo delle condizioni sanitarie del paziente
  • Reperire velocemente le informazioni per approfondire gli argomenti di suo interesse
  • Aggiornare facilmente la cartella clinica dopo aver fatto gli opportuni accertamenti

 

Operatività della procedura

  • L’operatore sanitario inizia facendo il suo login al sistema tramite la sua impronta digitale. Ovviamente il software rileva dall’Anagrafe Nazionale la sua specializzazione ed eventuali altri attributi importanti.
  •  L’utente consegna il suo cartellino sanitario. Il medico  “striscia” il cartellino nel sistema.
  • Il sistema in risposta visualizza SOLO le informazioni essenziali per avere il quadro del paziente (vedi Figura 01):
    •  i dati anagrafici del paziente e la sua foto (per il riconoscimento)
    • le patologie “critiche”[e non critiche?]
    •  l’elenco delle medicine che l’utente utilizza
  • Ulteriori  informazioni???
    • Ultima/e visita/e medica ?
    • Ultima visita medica della specializzazione ?
    • Parametri vitali tipici?
    • Elenco delle visite nella patologia?

 

Fig 01

  • Il medico può approfondire la ricerca sulle patologie critiche cliccando semplicemente sopra la patologia di cui desidera avere più informazioni. Ad Es: cliccando sopra ipertensione o su Tenormin viene evidenziata il riassunto o indice della storia cardiologica dell’utente (fig 02). Questa storia è derivata dalla ipertensione rilevata dal medico di base e proseguita con intervento e controllo periodici. Sul video viene visualizzato solo quanto segue (tutte le altre informazioni restano disponibili):

Fig 02

 

  • Se il medico è interessato ad esaminare più a fondo i dati, può semplicemente cliccare ad esempio sulla prima visita di controllo del 30-4-1993. Gli appare la schermata che segue con evidenziato cosa ha rilevato e scritto il cardiologo dr Bernacca Giorgio:

 

Fig 03

 

Se il medico vuol vedere l’ECG fatto il 30-4-1993, clicca su ”vedi Ecg”e sul video appare l’ECG di quel giorno.

 

Fig 04

  • Se il medico vuol leggere il referto finale della dimissione clicca sul “31/12/2001 il paziente viene dimesso”  e sullo schermo appare:

 

Fig 05

 

  • Se il cardiologo vuol vedere l’intera storia, clicca su ogni visita (si può prevedere un tasto funzionale che con un solo click gli faccia vedere tutto) e si ritrova con lo schermo riempito dalla storia cardiologica del suo paziente (fig 06; fig 07; fig 08)

 

Fig05.png

Fig 06

Fig 07

 

Fig 08

 

  • Se il medico vuol vedere tutto quanto successo per la voce Tumore, può tornare a cliccare su ipertensione e sul video scompaiono le informazioni relative all’ipertensione e si torna alla schermata di fig 01 . Clicca quindi su Tumore e gli appaiono le informazioni relative al tumore.
  • Il sistema evidenzia queste informazioni su video e/o su audio. Fra le informazioni a video ci saranno tutte le immagini come radiografie, tac, analisi del sangue, ecc. Il medico può ascoltare la viva voce del chirurgo che descrive l’intervento.
  • Il medico visita il paziente, fa il suo referto a voce.  Stampa il referto e le ricette per le medicine e le consegna all’utente. Con il tempo anche queste stampe possono essere eliminate: l’utente può guardarle a video.

Quanto sopra vale per qualsiasi operatore sanitario di qualsiasi specializzazione e qualsiasi utente visitato. Il sistema ha tutta la storia medica in “pancia” ma fa vedere solo le informazioni richieste volta per volta dall’operatore sanitario con un semplice click.

 

Caratteristiche della cartella clinica

  • Visibile a tutti in tutto il mondo. Con gli attuali mezzi di comunicazione è banale poter vedere la cartella clinica in qualsiasi parte del globo in cui è presente Internet. Se mi trovo a Chicago ed ho bisogno di aiuto medico, il sanitario di Chicago deve avere accesso alla mia cartella per potermi assistere al meglio. Grazie ai traduttori automatici, la cartella può essere consultabile in qualsiasi lingua
  • Aggiornabile da tutti in tutto il mondo. Il medico di Chicago, dopo avermi visitato e curato deve poter aggiornare la mia cartella clinica
  • Sicurezza dei dati.
    • Salvataggio dei dati: i dati devono essere memorizzati in almeno 2 luoghi distanti fra di loro in modo che anche una catastrofe non possa distruggerli (vedi tsunami del Giappone)
    • L’accesso ai dati deve essere permesso solo con l’utilizzo del tesserino del paziente. Come eccezione si può valutare se dare l’accesso permanente al medico di base curante ed al medico x la gestione urgenze (es. pronto soccorso). Resta comunque la segnalazione all’utente di chi ha fatto l’accesso ai suoi dati e la storicizzazione di tutti gli accessi eseguiti (terminale,login, data, ora)
    • mano pesante su coloro che divulgano i dati di qualsiasi cartella clinica (come avviene per i bancari, per le aziende private e per tutte le aziende serie). In questi giorni mi arrivano a casa pubblicità di una associazione di una certa malattia. Chi ha fornito il mio indirizzo a questa associazione?
  • Facilmente accessibile; trovare facilmente i dati di cui si ha bisogno; inserire i dati nel modo più rapido possibile (con la voce ad esempio). L’operatore sanitario deve dedicare tutto il suo tempo per la salute del paziente. Il computer “amico” deve recepire i dati in modo veloce e semplice (in altre parole il medico non deve perdere tempo dietro procedure complicate, lente, incomprensibili)
  • La procedura può andare oltre alla semplice registrazione e visualizzazione dei dati. Ad es. nella seconda versione della mia procedura era previsto la registrazione dei centili dei ragazzi visitati dai pediatri. La procedura, oltre a registrare i centili, era in grado di visualizzare su grafico l’andamento dei centili nel tempo (vedi fig  9). Per un computer mettere su grafico dei dati per un confronto visivo immediato è molto facile e potrebbe essere applicato in molte specialità mediche.
  • Completezza dei dati: con il tempo potrebbe essere utile recuperare tutti i dati medici su carta. Ovviamente i dati stampati su carta chimica saranno illeggibili e persi per sempre. La carta viene eliminata recuperando spazi utili per altri scopi sanitari.
  • I dati di tutte le cartelle cliniche potranno essere estratti per statistiche ed altre elaborazioni senza intaccare la riservatezza della singola cartella 

 

 

Add 

  • Il medico. Oltre all’eventuale referto ( stampato su carta?), può prescrivere delle medicine. Il paziente si reca in farmacia e ritira le sue medicine presentando il suo cartellino.
  • Il medico che prescrive una visita specialistica, nel momento in cui scrive la ricetta (su carta?), con un tasto funzionale (o tramite mouse) chiede alla procedura di prenotazione 3 date per la visita. Le propone al paziente per la scelta. Il medico conferma la scelta fatta dal paziente. Faccio notare che al momento della prescrizione ci sono tutti i dati per la prenotazione:
    • Nome del paziente
    • Specializzazione della visita (o dell’esame)
    • Calendario degli ambulatori / laboratori 

 

 

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